Aldo Cibic nasce a Schio in provincia di Vicenza nel 1955. Nel 1981, da socio della Sottsass Associati, è tra i primi protagonisti di Memphis. I suoi progetti “Microrealities” (2004) e “Rethinking Happiness” (2010), vengono presentati alla Biennale di Architettura di Venezia. Con il Cibicworkshop, centro multidisciplinare di ricerca, si dedica all’elaborazione di tipologie progettuali alternative e sostenibili per l’architettura, gli interni e il design, rivolte alla valorizzazione del territorio e alla definizione di una nuova coscienza culturale, emotiva ed ambientale. Nel 2018 è stato nominato per chiara fama professore alla Tongji University di Shanghai, dove da allora insegna per sei mesi all’anno. Proprio a Shanghai Cibic Workshop ha aperto un ufficio nel 2020 con l’obiettivo di creare spazi e oggetti ad alto impatto sociale. Nel 2019 è stato selezionato come esperto straniero di alto livello da SAFEA (Ente statale di certificazione degli esperti stranieri della Repubblica Popolare Cinese). La rivista di architettura Domus ha inserito Aldo Cibic nella guida “100+ best architecture firms 2019”, che individua i migliori architetti del mondo che si sono distinti per innovazione culturale. Attualmente è docente della Domus Accademy, della facoltà di architettura del Politecnico di Milano, dell’Istituto universitario di Architettura di Venezia e della già citata Tongji University di Shanghai.