Il nome “Roma”, assegnato alla poltrona di Marco Zanini, fa riferimento ai monumenti dell’Urbe di cui richiama l'architettura, nonché agli antichi troni imperiali ripresi nei colossal cinematografici. Ideata ispirandosi al design dei troni in marmo, Roma sostituisce all’imbottitura delle poltrone tradizionali la plasticità della fibra di vetro che contribuisce a conferirle un forte carattere ed espressività in linea con lo spirito Memphis.